La chirurgia protesica dell’Anca
Artrosi primaria. L’artrosi primaria dell’anca è l’usura della cartilagine di rivestimento dei capi articolari,non secondaria ad alcuna deformità. Ha una insorgenza tardiva, sicuramente oltre 60 anni, quasi sempre oltre 70 anni. Si manifesta con dolore e rigidità ingravescenti, zoppia ed accorciamento dell’arto corrispondente; la deambulazione si fa sempre più corta, alcune mansioni abituali – come il mettersi le calze – diventano impossibili.
Esiti Displasia congenita. Gli esiti di Displasia Congenita dell’Anca (DCA) son oggi in forte diminuzione, per la prevenzione e la cura precoce che vengono messe in atto fin dalle prime settimane di vita del bambino. Tuttavia ancora ci troviamo di fronte a pazienti che hanno di questi esiti. I segni clinici (dolore ed insufficienza funzionale) possono manifestarsi anche prima dei 50 anni, anche se la fascia d’età più rappresentata è tra i 55 e i 65 anni. La deformità del cotile e del collo del femore possono portare a maggiori difficoltà chirurgiche ed a particolari accorgimenti di tecnica operatoria. Spesso l’accorciamento dell’arto è notevole.
Necrosi della testa del femore. La necrosi della testa del femore è una malattia di natura vascolare (i piccoli vasi della capsula) che determina uno schiacciamento della testa del femore, con susseguente dolore, rigidità, zoppia ed accorciamento dell’arto. Ha una fase precoce, nella quale prevale l’edema dell’osso, ed una seconda fase in cui si manifesta la deformità dell’epifisi femorale. Difficilmente dalla prima fase si guarisce. La fascia d’età dove è più frequente è quella tra i 50 e i 60 anni, inoltre è frequente anche nelle persone più anziane.